venerdì 15 novembre 2019

Naturiani

di Gabriele Moretti
Tutto ebbe inizio con qualcuno che mise in dubbio la “naturalità” di certe abitudini dell’uomo, chiedendosi come mai l’uomo sia l’unica specie ad aver assunto nel corso della storia certi abominevoli comportamenti. Nacquero dapprima i vegetariani, che più che altro erano mossi da un giusto senso di colpa verso le specie animali considerate prede dell’uomo. Ma ben presto vi fu una “evoluzione” (tra parecchie virgolette) in qualcosa di ancora più estremo: i vegani, che non volevano avere nulla a che fare con qualsiasi prodotto alimentare di derivazione animale. E, nella versione più estrema (quella dei fruttariani crudisti), neppure con le verdure dell’orto, giacché l’orto in natura non esiste e tanto meno il fornello per bollire le patate. Ulteriore ramo “evolutivo” (scusate se abuso delle virgolette ma ho un po’ d’amor proprio) erano i melariani, che concentravano l’intera alimentazione sulle mele, forse nel tentativo di far fallire milioni di medici levandoseli di torno uno a pasto. Inutile dire che fallirono nell’intento, o almeno in quello… perché se nella loro dichiarazione di intenti c’era anche quello di defecare omogeneizzato, almeno un obiettivo lo centrarono.
Ma tutto ciò non poteva fermarsi al cibo, non sarebbe stato logico pensare di cibarsi “come natura comanda” e poi assumere migliaia di altri atteggiamenti “contro natura” (ho speso più di virgolette in questo articolo che di bollo della macchina).
Con gli anni, numerosi movimenti che promuovevano uno stile di vita più in armonia col globo si affacciarono sui social network, facendo migliaia di proseliti: i Nudariani, ad esempio, asserivano che la natura non ha previsto cappotti e stivali per gorilla o cappelli sgargianti per iguana, percui anche l’uomo non doveva fare eccezione e doveva girare nudo. Tale movimento si trasformò ben presto in quello dei Pelariani (bastò un inverno un po’ più rigido), anche in virtù del fatto che la natura non ha sviluppato alcun rasojo, neppure a lama singola.
A tale branca “evolutiva” si unirono i grottariani, che asserivano che il mattone, il foratino, la calcina, le tegole e il bianco antimuffa vanno contro natura e l’uomo avrebbe dovuto cercarsi un riparo naturale. Fu una gioia per il movimento dei Ghiacciariani e dei Buiariani, che vedevano poco di buon occhio il fuoco e la corrente elettrica. Tutti assieme fondarono quindi il movimento dei Naturiani, il coronamento di una vita di s̶e̶g̶h̶e̶ ̶m̶e̶n̶t̶a̶l̶i̶ studî antropologici a colpi di Altervista.org.
Ma, durante una delle loro riunioni al buio, al freddo, senza più Internet o cellulari, a uno di loro venne in mente che la Parola, il Linguaggio, in natura non esistono. Esistono, tutt’al più, dei versi incomprensibili tipo “AAAARGH” coi quali i capi branco comandano i sottoposti.
Passarono pochi anni quando Gigi, esperto di attività venatoria e munito di sovrapposto Beretta cal.12, si trovò in un bosco in cerca di qualche fagiano. Improvvisamente una decina di cosi tutti pelosi e sudici gli si avventò contro uscendo da una grotta e emettendo versi abominevoli.
Ne portò a casa sette e tre li regalò agli amici, già starnati e puliti.
Sapevano proprio di selvaggina, tipo il cinghiale ma meno filosi. Un sapore autentico, Naturale. Specie con l’ulive di Grecia.

venerdì 19 maggio 2017

Le cinque stelle dello sceriffo.


 -Signore? Prego si fermi.
 -Ma dice a me?
-Sì, dico a lei, mi faccia vedere il libretto di circolazione.
-Ma veramente sono a piedi...
-Appunto. Favorisca il libretto per cortesia.
 -Ma da quando serve il libretto per circolare a piedi?
-Lei non ha capito. Chi cammina di solito pensa, e per pensare serve il libretto.
-Io non ce l'ho il libretto.
-Male, molto male. Non ha letto il Blog? Da quando ci siamo noi è obbligatorio. Lei si deve recare immediatamente a fare il corso.
-Quale corso?
-Quello per pensare, lei non può avere pensieri propri, altrimenti paga la multa. Le faccio un esempio: le piace la Cassimatis?
 -Mah... non so, direi di sì.
-Ecco, allora lei deve proprio partire da zero, con l'esame di primo livello.
-Perché?
-Perché la Cassimatis va bene all'inizio, per i principianti, poi la si silura e c'è l'esame Rodotà.
-Ok, tutto sommato mi piace anche Rodotà.
 -E no! Non è così semplice, Rodotà prima va dipinto come un genio ma poi si capisce che è un vecchio rincoglionito. Vede? Lei non pensa come si deve. Si rechi subito a fare il corso di Davide Casaleggio.
 -E chi è?
 -Come chi è? È il principe ereditario, Presidente dell'associazione e della piattaforma Rousseau.
 -Ah, Rousseau lo conosco.
 -Noi no, era solo per dargli un nome che suonasse democratico, ma in realtà è totalmente controllata da noi come sempre. Vada a studiare.
 -Mi scusi, ma se io volessi provare da autodidatta?
-Cos'è lei? Un sovversivo? Come pretenderebbe di farsi delle opinioni?
 -Non so, potrei voler guardare la Tv o leggere un quotidiano.
-Ho capito, lei vuol fare il rivoluzionario. Attenda qui che chiamo Farage in centrale.
-Ma quale centrale? Io non ho fatto nulla...
-Lo dice lei. Queste sono dichiarazioni lesive per il nuovo governo del Web, è vilipendio! Lo sa che lei va incontro ad una sanzione durissima?
-Ma come? A quanto mi risulta il reato di vilipendio c'è solo verso il Presidente della Repubblica.
-Quello era una cazzata, infatti lo togliemmo per insultare Napolitano. Lei non è aggiornato. Come intende pagare la multa?
-Multa? Io non capisco... comunque ho con me 50 euro.
-EURO? Qua non si paga più in euro. Accettiamo solo prodotti locali. Lei produce qualcosa? 
-Veramente no. Io scrivo.
-Ah, bella roba sì. Cos'è lei? Un troll? Lei non solo si permette di pensare senza autorizzazione ma addirittura scrive? Salga in macchina, forza. Mani bene in vista.


 E.Ferrini

venerdì 1 luglio 2016

STEND-BIKE

Viviamo costantemente in campagna elettorale: le amministrative, le politiche, le europee, le primarie, i referendum, insomma son sempre lì a chiederti di decidere qualcosa, e noi mica sempre siamo preparati. Nessuno poi ha mai preso a cuore i veri problemi degli italiani, quelli che li assillano tutti i giorni: il primo per esempio, il più urgente, è senza dubbio quello dei ciclisti. Vanno chiaramente aboliti, è evidente, o in alternativa si potrebbero munire le automobili di armi (non letali, perché purtroppo abbiamo firmato le convenzioni di Ginevra) per addormentarli e sistemarli sugli argini, così fungono anche da deterrente per chi intendesse riprovarci. Altro provvedimento da adottare immediatamente è il parcheggio disabili per tutti, trovo infatti discriminatorio che ce l'abbiano solo i portatori di handicap: perché loro possono parcheggiare nel mio e io non posso farlo nel loro? Questa sarebbe democrazia? Non mi pare. Altra cosa fondamentale da fare subito è fornire a tutti gli italiani una stampante per le banconote. Mi pare ormai evidente che i soldi non bastino mai e non mi capacito di come in tutti questi anni non sia venuto in mente a nessuno. Chiaramente uno le cartucce se le compra da sé, per carità. Voi direte: ma se uno finisce le cartucce poi non può stamparsi i soldi per ricomprarle. Lo so, infatti su questa cosa ci sto ancora ragionando, non è che posso sapere tutto. Possibile che siete sempre a criticare? Leggetevi Scanzi, vai, invece di rompere i coglioni a me. Andiamo avanti: invasione armata del Vaticano e confisca di tutti i beni mobili e immobili. Mi pare una bella idea, no? Io organizzerei per il 20 di settembre, così poi non si fa casino con le date e fra l'altro non fa ancora troppo freddo, uno al limite dopo può anche fare un salto a Ostia, per dire. Introdurre sanzione amministrativa per il "qual è" con l'apostrofo e impiccagione finché morte non sopraggiunga per chi mette la virgola fra soggetto e verbo. Obbligo di quinta elementare per Salvini e blocco della sua connessione internet fino al superamento dell'esame. Almeno il gerundio me lo deve coniugare bene, dai giù, non mi pare di chiedere troppo. Infine: scarica di nocchini a chi mette il parmigiano sulla pasta col tonno, soprattutto se poi ci beve la Coca Cola sopra. Ecco, lì di picchiarti ce lo chiede proprio l'Europa.   


giovedì 30 giugno 2016

Chi comanda il mondo? Il Ferrini vi spiega Povia.

State attentini che oggi la lezione è importante. Procederemo difatti con l'esegesi di un brano cantautoriale che ci riserverà non pochi spunti di riflessione. Ci siete? Vai ora.


CHI COMANDA IL MONDO - GIUSEPPE POVIA


Fate la nanna bambini, verranno tempi migliori. Fate la nanna bambini e disegnate colori.

Come si possano disegnare i colori è attualmente oggetto di studio presso il Dipartimentimento di Semiotica e Filosofia estetica su terra battuta dell'Università di Santa Cristina in Pilli (fraz. di Poggio a Caiano), però sul tardi.

Chi comanda il mondo, oltre che il potere, vuole il tuo dolore. E dovrai soffrire. 

Com'è ovvio, nessun dittatore vuole che la gente soffra, perché questo porterebbe a inevitabili rivolte e alla destituzione del suo potere. Nella visione dell'autore, "chi comanda il mondo" è dunque poco intelligente e per niente lungimirante, il che non ci spiega come faccia a comandare il mondo.

Chi comanda il mondo? Voglia di sapere, voglia di capire. 

Non c'è nulla da capire perché nessuno comanda il mondo, al limite qualcosa comanda il mondo, ed è la topa. Pensate a chi ha deciso l'arredamento di casa vostra, a chi ha scelto l'ultimo film che avete visto, a dove andrete in vacanza. Ecco, bravi.

Chi comanda il mondo? Sotto questo cielo che ci può sentire. 


Io non credo che il "cielo" possa sentire, ma se potesse -con tutto il rispetto- credo che prima di ascoltare Povia metterebbe su qualcosa dei Pink Floyd.

Chi ha creato il mondo? Torre di Babele, torre di Babele.

La torre di Babele nella simbologia biblica rappresenta un luogo in cui una moltitudine di persone, nel tentativo di creare qualcosa di grande, improvvisamente non riesce più a comprendersi, litiga e finisce per mandare tutto a puttane. Praticamente il PD.

Chi ha creato il mondo? Messo sulla croce in Israele.

E qui si fa palese riferimento all'ebreo biondo che fa impazzire il mondo, c'è tuttavia un errore filologico, perché a quei tempi non esisteva alcuno Stato di Israele.
(Secondo me nemmeno ora ma questo è un altro discorso.)

C’è una dittatura di illusionisti, finti economisti, equilibristi.

Quindi Giucas Casella, Oscar Giannino e Nadia Comăneci.

Terroristi padroni del mondo, peggio dei nazisti.
Che hanno forgiato altrettanti tristi arrivisti stacanovisti.

Come rima c'era anche alpinisti, centralinisti e -perché no- Citaristi, indimenticabile recordman della corruzione con 74 avvisi di garanzia. Un mio mito personale.
Ma io mi spingerei oltre, perché ci sarebbero stati anche dei fantastici passati remoti: apristi, mi spogliasti, me lo puppasti e poi venisti. Per dire.

Illusionisti che ci hanno illuso con le parole libertà e democrazia, fino a portarci all’apatia. 

Gli illusionisti ci avrebbero illuso, ok, direi che ci sta, è il loro lavoro. Ma se siamo tutti diventati apatici rispetto alla libertà e alla democrazia com'è che l'autore invece no? Dov'era durante lo spettacolo? Io lo so.
Era insieme a Luca.

Creando nella massa una massa grassa di armi di divisione di massa.

Questa discriminazione nei confronti di Carrara è inaccettabile.

Media, oggetti, nomi, colori, simboli, la pensiamo uguale ma siamo divisi noi singoli.

E infatti i singoli divisi sono odiosi, perché si crea sempre il buco nel mezzo e ti tocca fermarti mentre trombi per rimetterli insieme. Un'agonia.

Dormiamo bene sotto le coperte.

Nel frattempo deve aver comprato il matrimoniale.

Siamo servi di queste sorridenti merde! 

Si tratta di una buffa emoticon di Facebook, si ottiene scrivendo :poop:

Fate la nanna che la mamma vi cullerà sui suoi seni. Fate la nanna bambini volate nei cieli.

Boia, o che puppe ci ha?

Ma un giorno un bambino di questi si sveglierà e l’uomo più forte del mondo diventerà, portando in alto l’amore!

Non so come si possa portare in alto l'amore, però l'idea di trombare in cabinovia ha un suo fascino.

Chi comanda il mondo? C’è una dittatura! C’è una dittatura! Chi comanda il mondo? Non può immaginare quanto fa paura! Chi comanda il mondo? Torre di Babele, torre di Babele.
Chi ha creato il mondo dice sempre che va tutto bene!

Ma veramente no. Chi ha creato il mondo (si fa per dire) dice che va sempre tutto male: e l'omosessualità è abominio, il divorzio no, e il profilattico guai, l'aborto 'un se ne ragiona, l'eterologa è immorale, manco le seghe ci si può fare! Capisco che sul sesso dovrei seguire i dettami della Chiesa, ma se a me i bimbi non mi garbano che ci posso fa'?

La libertà e la lotta contro l’ingiustizia non sono né di destra né di sinistra.

All'autore sfugge che se da 70 anni siamo liberi di scrivere e di diffondere le nostre idee non lo dobbiamo  esattamente a quelli di destra. Si tratta sicuramente di una svista.

La musica può arrivare nell’essenziale, dove non arrivano le parole da sole.

E questo infatti i fascisti lo sapevano bene, basti pensare a Giovinezza o a Faccetta nera. 

Gli illusionisti ci hanno incastrati, firmando i trattati Da Maastricht a Lisbona.
Siamo tutti indignati perché questi trattati annullano ogni costituzione!

Veramente no. Agli italiani fu chiesto, nel 1989, attraverso un referendum se fossero favorevoli a dare mandato al Parlamento europeo di redigere un progetto di Costituzione europea. Ci fu una partecipazione spaventosa (oltre l'80% degli aventi diritto) e il popolo sovrano decise per il sì, con una vittoria schiacciante che rasentò il 90%. Vedi te.

Qui bisogna dare un bel colpo di scopa e spazzare via ogni Stato da questa Europa!

Boia dé, avoglia. Pigliala di saggina.


Se ogni stato uscisse dall’euro davvero, magari ogni debito andrebbe a Zero.

Ma povero Renato, che t'ha fatto? 

Perché per tutti c’è un punto d’arrivo, nessuno lascerà questo mondo da vivo. 

[Si ravana vistosamente le palle] 

Vogliamo una terra sana sana, meglio una moneta sovrana che una moneta puttana. 

L’Italia, come ogni altro paese dell’Euro-zona, emette questa moneta che non ha nulla di diverso da qualsiasi altra valuta, che sia il Dollaro, la Sterlina o lo Yen. Quest'ultime non sono monete “sovrane” ma monete appartenenti alle banche, esattamente come la nostra. In un anno gli istituti di credito in Italia hanno prestato 1.820 miliardi di euro ai clienti italiani, soldi chiaramente creati qui, e lo dimostra il fatto che sono circa il doppio di quelli creati in tutta l’euro-zona. Questo denaro NON proviene dunque dalla BCE e non è straniero o "non sovrano", è assolutamente fatto in casa e di "puttana" c'è solo la miseria.

Ma insomma Ferrini, chi comanda il mondo?
Ve l'ho detto prima, siete poco attenti: LA TOPA.
E mica perché emette moneta...  ma perché 'un ve ne lascia. 











martedì 28 giugno 2016

Prova di sceneggiatura.

All'attenzione dei produttori televisivi che mi seguono.
Oggetto: Sceneggiatura per una serie Tv.
Autore: Ettore Ferrini
Dopo una lunga e trita relazione di sette annetti lei viene tradita e mollata per una sedicenne con du' puppe a 5 atmosfere, la quale, pur possedendo un cervello con capacità di calcolo del tutto assimilabili ad un Gameboy Nintendo del '92, gli pratica dei mugoloni segati a du' mani da perderci 4 diottrìe a botta. Lei, in preda al totale sconforto e ferita come Cuperlo dopo le Primarie si rifugia fra le braccia di quello che crede il suo migliore amico. Quest'ultimo, finge subdolamente di preoccuparsene e di starle vicino puntando invece al suo unico, chiaro, obiettivo: pestarglielo lungo il solco delle chiappe. Lei, rincuorata e coccolata, col tempo comincia ad avvertire una prepotente voglia di Calippo® alla menta che fatica a spiegarsi. Ben presto l'amico l'aiuterà nel suo percorso di comprensione, infilandole due dita nel culo durante la Santa Messa e lei si convincerà che Dio gli ha mandato un messaggio (pare ne abbia 250 compresi nella flat). Lei s'innamora perdutamente, lui è perfetto come un assolo di Gilmour, si fidanzano. Poi, incredibilmente, dopo qualche anno si rende conto che lui ha i peli sul groppone, che ogni tanto scorreggia e addirittura si fa le seghe dopo appena 5 mesi che non gliela dà. Una vergogna! Lo lascia e nel dolore si rifugia da un amico, il quale all'inizio finge di preocc... no vabbè, questo lo sapete già. Passiamo invece a lui, quello che si pipava la sedicenne. Ecco, lui sta da Dio, fa l'amore tutti i giorni (ogni tanto anche con la suocera) e si diverte un mondo, fin quando lei non gli dice: Amore mio, dimmi che non ci lasceremo mai! A quel punto ha un arresto cardiocircolatorio, viene ricoverato d'urgenza al Policlinico e trattenuto per accertamenti. Nei tre giorni di degenza ci prova con tre infermiere, le quali però non cedono alle lusinghe, poi fortunatamente conosce una suora. Viene dimesso e torna dalla ex pregandola di tornare con lui ma lei ormai convive da ben 17 minuti con un NEGRO che arma 21 centimetri ma scrive delle poesie bellissimissime. A quel punto lui si recherà al Night Da Sifone ove incontrerà una moldava truccatissima di 53 anni (36 dichiarati) con la quale si sposerà ma che nel giro di 2 anni gli fotterà la casa, la macchina, due figlioli, un terreno ad uso agricolo di 3 ettari e tutta la collezione di Minipony. Distrutto e affranto come Masini verrà consolato dalla sua ex, appena mollata dal poeta che nel frattempo si è scoperto gay. I due, alla venerabile età di 87 anni si rimetteranno insieme e vivranno gli ultimi 6 mesi felici e contenti. Peccato quel terremoto, sennò erano sempre insieme.
Come sono andato? Eh? Che me lo fate un contrattino a Rete4?
Grz, grz.





Siete degli ingrati.

Mentre voi vi trastullate con discutibili passatempi, in parlamento si danno da fare per risolvere i nostri problemi. Sono moltissimi i disegni di legge che potrebbero cambiarci la vita, Luigi Dellai (Pd) per esempio vorrebbe l'apertura di una casa da gioco a Chianciano Terme, l'onorevole Plangger chiede a gran voce l’uso delle armi durante le rievocazioni storiche, Giovanni Burtone (sempre del Pd) si batte perché la sua Grassano venga dichiarata "città nazionale del presepe". Secondo Luigi Bobba (ancora Pd) bisognerebbe istituire il servizio civile per le persone anziane, per tacere del fatto che abbiamo avuto qualcosa come 14 interrogazioni parlamentari sulle scie chimiche (solo Brandolini del Pd ne ha presentate tre). Esistono decine -e sottolineo DECINE- di DDL riguardanti giornate commemorative, da quella per la "sicurezza condominiale" a quella in ricordo della battaglia di Lepanto, vinta dai cristiani contro i musulmani. Roberta Pinotti (di nuovo Pd e soprattutto Ministro della Difesa) ne vorrebbe una dedicata all’Inno d’Italia, misura che oserei definire NECESSARIA, e che ben giustifica il suo reddito annuo (dichiarato) di 99.245 euro. Tutto questo mentre voi potete invece rilassarvi con attività ludiche tipo rateizzare il conguaglio dell'Enel. Razza d'ingrati che non siete altro.  






domenica 26 giugno 2016

Windows 16

Ormai Microsoft ci ha abituato a grandi innovazioni, ogni sistema operativo è sempre più complesso e ricco di funzionalità. Una cosa però è certa: Windows si pianterà sempre, però in futuro i messaggi di errore saranno più divertenti.
►File non trovato. Che fò? Ne piglio un altro a caso? (S/N)
►Il disco nell'unita CD fa cacare. Ci hai nulla dei Genesis?
►La cancellazione di questo file ha provocato la distruzione globale dell'hard disk, della stampante, ha incrinato il monitor e ti dirò che anche il microonde francamente mi sembra da cambiare, fra l'altro fino a lunedì c'è in offerta all'Euronics.
►La cartella richiesta non esiste. Però abbiamo degli zaini bellissimi.
►Runtime error: bestemmiare la madonna usando almeno tre animali diversi per uscire.
Insomma, un po' di creatività. Basta coi vecchi messaggi, fra l'altro spesso incomprensibili, tipo:
☢ error 13567:HEX 11. except in Riga 4, Capitolo 6 dopo la scena dell'inculata☢
Ma cosa vuoi che ne sappia io? Cosa me lo dici a fare?
Io tuttalpiù spengo e riavvio.